Fights in Tight Spaces, l’ultimo titolo di Ground Shatter e pubblicato da Mode 7 Games, offre esattamente ciò che promette di offrire, ovvero combattimenti in spazi stretti. Il gameplay però non è quello di un classico picchiaduro, in quanto tenta di avvicinarsi più a uno stile strategico, ma senza comunque perdere l’essenza di questi due generi, unendoli a una progressione casuale dei livelli (Rogue-Like) e alle meccaniche di molti giochi di carte collezionabili, facendo funzionare molto bene l’insieme. Ma prima di partire con la recensione vera e propria tenete a mente che questa recensione si basa su una versione in accesso anticipato del gioco, e che quindi alcune cose potrebbero variare leggermente una volta rilasciato il prodotto finito.
Dopo aver acceso il gioco per la prima volta, senza perdere la sensibilità di entrambi i timpani grazie all’audio generale automaticamente abbassato, vestiremo i panni dell'Agente 11 che, dopo un tutorial che riesce bene a far comprendere le meccaniche base, verrà mandato in missione per stanare le organizzazioni criminali responsabili di fare traffico illegale di armi e droga nel nord Europa.
Una volta appreso che queste gang si rifugiano in dei club clandestini, il nostro compito sarà quello di irrompere in una serie di luoghi per “raccogliere informazioni” e finalmente fare fuori il capo della suddetta.
Verremo velocemente introdotti al nostro primo mazzo tra quattro che saranno sbloccabili giocando, ognuno con 15 carte al quale se ne andranno aggiungendo man mano che si liberano le stanze, ma che verranno rimosse quando si perde.
Il tipo di mazzo scelto determinerà pesantemente il modo in cui affronterete le battaglie, variando da mosse che premieranno maggiormente la difesa, fino a quelle che si concentreranno invece su un comportamento più aggressivo.
Ci troveremo quindi di fronte al layout del capitolo, composto da stanze collegate da una serie di strade che dovremo scegliere con attenzione poichè non si potrà tornare indietro. Inoltre la scelta della strada giocherà un ruolo molto importante in quanto la nostra vita non si ricaricherà in automatico, costringendoci a comportarci nel modo più strategico possibile durante le risse e dandoci la possibilità di seguire un percorso che ci porterà a un punto medico, dove potremo curarci spendendo i soldi guadagnati negli scontri, ma che però diminuiranno significativamente con l’avanzare dei capitoli. Nel caso in cui, invece, si scelga di seguire la strada opposta, ovvero quella della palestra, si verrà premiati con nuove abilità utili per avanzare, obbligandoci però a fare più attenzione alla gestione della salute.
Il combattimento si svolgerà a turni nei quali potremo muoverci solo tramite le carte che abbiamo in mano, con un limite di utilizzi determinato dal momentum, che sarà a 3 all’inizio di ogni turno, o dal numero di combo, che salirà con ogni attacco che faremo, ma che diminuirà ogni volta che ci sposteremo senza colpire nessuno.
Proseguendo nei livelli ci saranno alcune variazioni sull’ordine dei turni con progressive evoluzioni dei metodi di attacco e difesa, sia nostri che dei nemici, rendendo ogni stanza sempre più ostica della precedente e riuscendo molto bene a mantenere alta l’adrenalina, rivelando anche molto soddisfacente la attenta riflessione sulle strategie e sulle combo, non solo per vedere l’azione riuscire in diretta, ma anche grazie alla possibilità di assistere ad un replay cinematico una volta liberata la stanza che ci farà sentire un po’ più fieri delle tattiche che abbiamo scelto.
A contribuire all’esperienza generale fa un ottimo lavoro anche la visuale isometrica, che si può ruotare per vedere la stanza da un’angolazione diversa, ma soprattutto la colonna sonora che, nonostante non sia troppo lunga e varia, è adatta alle situazioni presentate dal gioco e aggiunge profondità a tutti gli scontri senza diventare fastidiosa anche dopo diverse ore di gioco.
In conclusione, Fights in Tight Spaces è un titolo decisamente godibile che metterà alla prova le vostre capacità di gestire situazioni scomode e affollate, lasciando a voi il compito di imparare dai vostri errori e di ricominciare ogni volta con la consapevolezza di cosa andrete ad affrontare e di come comportarvi.
Se anche voi siete curiosi di provarlo in attesa dell’uscita ufficiale del gioco, potrete scaricare la versione Prologo gratuitamente su steam, o direttamente acquistarlo in accesso anticipato per gustarvi al meglio la mattanza di criminali a suon di calci rotanti e carte da gioco!