"Le liste che aderiranno ai requisiti che pubblicherò sul blog tra qualche giorno avranno la certificazione di trasparenza 'beppegrillo.it'".
Il comico, da anni impegnato in battaglie civiche, anticipa però che tra i requisiti ci saranno il non essere iscritti a partiti ed essere incensurati.
"Le liste potranno comunque chiamarsi come gli pare ed essere autonome nella loro azione. Ci potranno anche essere più liste in una stessa città. Le liste certificate saranno pubblicizzate dal blog e messe in condizione di scambiarsi informazioni e esperienze attraverso una piattaforma comune on-line che sarà messa a disposizione, sempre attraverso il blog".
Grillo avverte però che lui non parteciperà a nessuna manifestazione nei prossimi mesi.
"Non sto promuovendo la presentazione di nessuna lista civica, né locale, né nazionale. La loro voce i partecipanti del V-day non la prestano a nessuno. Sono i megafoni di sé stessi. I cittadini che si fanno politica".
Un sondaggio pubblicato da La Repubblica ha detto questa settimana che la maggioranza degli elettori non vuole che l'attore entri in politica, anche se appoggia la sua proposta di legge di iniziativa popolare per escludere dal Parlamento i politici condannati con percentuali che oscillano tra il 50% e l'86%.
Sulla protesta del V-Day, che l'8 settembre ha visto oltre 200 manifestazioni in altrettante località italiane per protestare contro "i politici corrotti", il 47% degli intervistati si è detto d'accordo sui principi che l'hanno ispirata.
"Per le liste civiche rimanete sintonizzati sul blog. Stay tuned", dice l'autore del blog più gettonato d'Italia.
Reuters