Al momento sul sito, dove via via i promotori della mobilitazione aggiungeranno contenuti e link, è presente l'intero testo della lettera del senatore Fiorello Cortiana ai membri del Parlamento Europeo, che sollecita un loro immediato intervento per evitare che il 24 aprile la direttiva sia approvata così com'è.
Il link principale proposto dal sito è quello alla petizione web a cui chiunque può partecipare e che è destinata a rafforzare l'iniziativa.
Nel frattempo, sono arrivate a quota 2mila le email di supporto all'appello di Cortiana spedite alla redazione di Punto Informatico. L'indicazione dei promotori è di cessare l'invio delle email a PI e invece sottoscrivere direttamente la petizione, affinché cresca il più rapidamente possibile. Essenziale, in questo senso, l'apporto di webmaster e blogger, che possono contattare
Un importante passo dell'iniziativa in atto si compirà il prossimo 16 aprile. È infatti previsto per allora un convegno sulla direttiva IPRED2 organizzato dalla commissione Cultura della Camera dei Deputati. Tra le presenze previste, alcune ancora da confermare, oltre allo stesso Cortiana ci sono quelle di Pietro Folena, presidente della commissione parlamentare, Nicola Zingaretti, relatore della direttiva all'Europarlamento, e altri esperti come Arturo Di Corinto, Stefano Rodotà, Giuseppe Corasaniti. Prevista anche la partecipazione di un rappresentante delle associazioni dei provider. Tutti i dati del convegno saranno pubblicati non appena disponibili in forma definitiva sul sito NO-Ipred2.org