Il silicio, utilizzato tuttora per la creazione dei chip, è ormai vicino ai suoli limiti, motivo per cui diverrà presto necessaria l'adozione di un materiale alternativo.
Gli ingegneri pensano che il Graphene (layer composto da atomi di carbonio organizzati in un graticola a nido d'ape) potrebbe essere una soluzione, poiché è potenzialmente in grado di processare informazioni dieci volte più efficientemente.
Il problema riscontrato al momento è la necessità di cristalli da 8" o 12" per la creazione di chip, mentre i cristalli di Graphene prodotti hanno una dimensione di solo un paio di millimetri.
La nuova tecnica potrebbe essere impiegata per implementare piccoli cristalli di Graphene in solo alcune parti del chip per migliorarne alcune caratteristiche.
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