Abbiamo sfruttato la ventola Apollish da 120mm per raffreddare la parte sovrastante di una GeForce 5200 della Zotac e una da 80mm per raffreddare il dissipatore. Come per le Cluster le ventole sono state inserite all’interno di un barebone Puntit-S della Asus. La scheda inoltre monta otto dissipatori sulle memorie e anche se la scheda è passiva, grazie all’ausilio delle ventole è possibile salire di qualche Mhz in più rispetto al sistema di raffreddamento stock. Le frequenze di default della scheda sono 250Mhz per il core della gpu e 332Mhz per le memorie. Senza molte pretese siamo riusciti a salire tranquillamente a 318Mhz per quando riguarda il core e 420Mhz per le memorie, con un incremento di quasi 100Mhz per quest’ultime.
La scheda tuttavia al tatto non risulta molto calda e riesce a completare egregiamente tutti i 3dmark supportati: 3dmark01 ’03, ’05, ’06.
Senza l’ausilio delle ventole riuscire a portare la scheda a queste frequenze risulta quasi impossibile visto che il dissipatore al tatto é molto caldo, soprattutto durante le fasi di gioco e nella zona sottostante della scheda madre e del chipset Sis 651, dove si va a creare un ristagno di aria calda molto fastidioso e difficile da espellere.