Rimosso il sigillo potremo procedere ad estrarre il mouse e relativo bundle. Mouse ospitato al solito in una confezione di plastica di colore verde
Quello che troveremo all’interno della confezione sarà:
- Mouse Razer DeathAdder Chroma
- Stickers Razer Chroma
- Manuale Utente
- Cards con Ringraziamenti
Bundle classico dei prodotti Razer
Passiamo ad analizzare Il mouse. Da sempre il mouse e serie DeathAdder offrono un perfetto e naturale comfort grazie ad una forma e design che negli anni sono stati studiati e migliorati seguendo anche diversi input dal mondo dell’e-Sports. Avremo un mouse in una sempre ben accetta colorazione Nera con dimensioni medie che a seconda della dimensione della mano dell’utente permetteranno praticamente tutte le prese possibili dunque Claw Grip, Finger Tip o Palm. Ovviamente il peso di 105 g potrebbe limitare una perfetta esperienza con una presa Claw Grip ma esclusivamente a seconda della persona e abitudini. La colorazione interamente Nera è completata da una superficie con leggero effetto rugoso. Ricordiamo velocemente che il DeathAdder è sì un mouse ergonomico ma esclusivo per videogiocatori destrorsi. Come vedremo a seguire il design viene completato dal sistema di retroilluminazione a LED RGB Razer Chroma.
Partiamo dal dorso dove immancabile è il logo Razer dal quale verrà irradiata la retroilluminazione LED del coloro che potremo impostare tramite software Razer Synapse.
A seguire troviamo una classica rotellina, altra zona retroilluminata, di tipo cliccabile con possibilità di assegnare e dunque sfruttare altri due tasti le posizioni ‘’avanti’’ e ‘’indietro’’. Rotellina con rivestimento in gomma. Infine due tasti principali con switch Omron. Possiamo notare anche la forma ‘’aperta’’ e concava dopo potremo posizionare in maniera del tutto naturale il dito indice e medio. Avendo recensito già il modello Elite avrete letto e visto come in questo modello siano stati aggiunti due ulteriori tasti nella zona centrale. Nel modello Chroma non li troveremo ma il totale di 7 tasti assegnabili ad altre funzioni sarà sufficiente per i più svariati utilizzi.
Ci spostiamo nel lato sinistro dove troviamo i classicissimi tasti a forma di onda, dunque che seguono la forma del mouse, di ottime dimensioni e feedback che ci torneranno sempre utili in gioco. Al di sotto troveremo invece una zona in gomma texturizzata che ci permetterà di posizionare il pollice quando non utilizzeremo uno dei due tasti laterali. Dalle immagini a seguire è innegabile la forma davvero super ergonomica e comfortevole solo a guardarla.
Il lato opposto invece sarà dotato solo della zona in gomma e utile per tenere il grip anche con il dito mignolo. La forma complessiva del DeathAdder è sempre ottima.
Andiamo a posizionare il mouse frontalmente per osservare meglio il suo design e forma. Possiamo osservare la forma ad onda che parte dalla zona destra per scendere man mano verso quella di sinistra. La gobba centrale mantiene inoltre un ‘’baricentro’’ perfetto per l’impugnatura.
Capovolgendolo invece andiamo a dare uno sguardo alla zona inferiore. Caratterizzata da tre mousefeet, un adesivo con ulteriori informazioni e infine il sensore ottico, immancabile per offrire le migliori prestazioni. Il sensore ottico del Razer DeathAdder Chroma è un AVAGO S3989 da 10.000 DPI. Potremo configurare i DPI con uno Step di 50 in 50.
Infine immancabile un cavo rivestito in treccia di tessuto e un connettore USB placcato oro.
Prima di lasciarvi a qualche immagine della retroilluminazione del sistema Chroma riportiamo alcuni scatti di paragone tra il modello DeathAdder Chroma e DeathAdder Elite.
Possiamo osservare esteticamente i davvero minimi cambiamenti tra i due modelli. Internamente e precisamente parlando di sensore avremo un AVAGO S3989 da 10.000 DPI per il DeathAdder Chroma e un più recente e ancor più prestante Pixart PMW-3398 da 12.000 DPI per il DeathAdder Elite.
A seguire le immagini del sistema Razer Chroma per il DeathAdder Chroma.