Rimosso il classico sigillo potremo estrarre il mouse e il relativo bundle. Troveremo il mouse ospitato in un blister di plastica e protetto da un ulteriore cover in plastica trasparente.
Estratto il tutto avremo:
- Mouse Cooler Master MasterMouse S
- Manuale Utente
Bundle classico di una periferica da gaming.
Passiamo ad analizzare il mouse. Possiamo osservare subito le dimensioni compatte (117 x 63.5 x 38 mm) del MasterMouse S che renderanno ideale e preferibile in primis una presa di tipo Claw Grip. Cooler Master nelle specifiche riporta una presa anche di tipo Palm ma sicuramente non per coloro che hanno mani grandi. Il peso di circa 120 g potrebbe inizialmente spaventare chi predilige la presa Claw Grip, visto che si ricercano mouse piccoli e leggeri, ma come vedremo durante i nostri test non ci ha dato alcun problema. La colorazione del MasterMouse S è tendente al grigio scuro o canna di fucile con una particolare verniciatura che viene messa in risalto quando avremo il mouse in controluce. La scocca del mouse è in plastica con un ottimo assemblaggio, non potevamo non aspettarci di meno da Cooler Master. Infine anche il MasterMouse S è stato dotato della funzione Storm TacticX che nel dettaglio ci permetterà di raddoppiare le funzioni e tasti bindabili. Se dunque il MasterMouse S è dotato di 6 tasti potremo avere ‘’virtualmente’’ fino a 12 tasti cui assegnare funzioni.
Partendo dal dorso quindi zona posteriore del mouse troviamo subito il logo della Cooler Master e ancor prima un inserto in plastica nella parte bassa da cui verrà irradiata l’illuminazione RGB del mouse e come indicatore DPI. Ovvero ad ogni Step DPI potremo impostare un diverso colore per ricordarci a quanti DPI staremo lavorando/giocando. Precisiamo dunque che l’illuminazione RGB sarà relativa solo a tale inserto e alla rotellina e che il logo Cooler Master non sarà retroilluminato.
Portandoci verso la zona anteriore troviamo un singolo tasto per lo switch DPI On-The-Fly che potremo ‘’rimappare’’ a nostro piacimento tramite il software di gestione, la rotellina di tipo cliccabile, con il classico rivestimento in gomma, assegnabile ad altre funzioni o tasti e infine i due tasti principali dotati a loro volta di switch Omron. Possiamo osservare inoltre già dall’immagine a seguire la forma ambidestra e ergonomica del mouse.
Spostandoci nel lato di sinistra troviamo una leggera scanalatura che aiuterà a posizionare il pollice anche in ottica presa Claw Grip e due tasti laterali con un buon feedback e abbastanza silenziosi.
Il lato opposto presenta il medesimo design e forma eccezion fatta per i tasti laterali. Dunque seppur un mouse ambidestro i mancini non avranno a disposizione tasti laterali.
Posizionato frontalmente si conferma la forma e l’ergonomia del MasterMouse S.
Una volta capovolto troveremo tre mousefeet in teflon di cue due più piccoli nella parte inferiore e uno più grande e lungo nella parte superiore. Quasi centralmente troviamo il sensore ottico di cui il MasterMouse S è stato dotato. Sensore ottico Pixart modello PMW-3330 con 7000 DPI massimi regolabili in 4 livelli tramite il software di gestione. Affiancano il sensore una memoria On-Board da 512 KB. Non mancano ulteriori informazioni sull’adesivo e il logo Cooler Master sulla scossa.
Il cavo del MasterMouse S è quasi Flat e rivestito in gomma mentre il connettore USB non è placcato oro.
Riportiamo velocemente alcune immagini della retroilluminazione RGB prima di passare a dare uno sguardo al software.